Tre settimane non bastano a valutare le riaperture

È stato già chiaro che il virus prima di mostrarsi nei dati mentre circola ci mette più di un mese: le riaperture del 4 maggio daranno i loro effetti dopo il 5 giugno da un punto di vista statistico.
Bisogna tenere duro e non lasciarsi sopraffare dalla positività, il governo deve aspettare a riaprire la circolazione tra le regioni!
Se rivediamo come il virus che ha iniziato a circolare a fine gennaio si è mostrato con tutta la sua forza agli inizi di marzo è secondo me più corretto, dopo le aperture del 4, attendere almeno i dati dall’8 giugno in poi per valutare come stanno andando le cose e solo dal 15 giugno, se tutto è andato bene, lanciare il “liberi tutti”.
Il pericolo (per me più concreto che teorico) è di dover affrontare una nuova chiusura forzata a fine giugno con tutto quello che ne conseguirebbe in termini di danni economici e umani.

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