Ottime foto con luce scarsa: Cos'è la tecnologia PureView di Nokia

La tecnologia “PureView” di Nokia in realtà è un insieme di caratteristiche concentrate in un unico prodotto che porta vantaggi tangibili e incontestabili nella fotografia notturna e con scarsa illuminazione.
Come noto la fotografia si basa sulla capacità di una superficie sensibile di essere impressionata dalla luce catturata in un dato istante (da qui il termine “istantanea”) e quindi si può facilmente immaginare che meglio catturiamo la luce più avremo foto con dettagli e colori ottimi, realistiche a vedersi.
PureView aiuta in questo soprattutto nelle situazioni dove la mancanza di una buona luce produce due effetti visibili e sperimentanti sicuramente da chiunque:
- le fotografie scattate di notte hanno più effetto mosso di quelle scattate di giorno sopratutto se il soggetto non è più che immobile (si vedono più aloni e i contorni non sono ben definiti);
- i colori e sopratutto i neri sono afflitti dal “rumore digitale”, cioè sembrano puntinate di bianco.



Una comparativa tra due foto scattate senza
e con tecnologia pure view nella medesima
situazione (lumia 630 e lumia 925),
in modalità notte e senza flash
Ciò è dovuto al fatto che il sensore per poter catturare un'immagine visibile, con poca luce, necessariamente deve alzare gli iso e il tempo di posa. L'iso più alto significa più sensibilità alla luce ma in sensori piccoli come quelli dei cellulari anche più “impurità” nella foto (appunto, il rumore) e un tempo di posa più alto (l'otturatore, il meccanismo che si apre e si chiude per catturare la luce necessaria a catturare l'immagine sul sensore) significa più tempo entro cui un soggetto deve rimanere fermo perché non crei l'effetto mosso (se il sensore si apre per 1/60 di secondo il soggetto deve stare fermo per solo quel tempo, mentre se è notte e il sensore rimane aperto per 1.5 secondi il soggetto, o peggio la scena, dovrebbe rimanere perfettamente immobile per quel tempo in maniera da poter essere senza effetto mosso).

So di essere caduto in un po' di tecnicismi ma era inevitabile per farvi capire di cosa stiamo parlando (in fondo metterò i link a tutti i riferimenti per chi vuole approfondire), ma con quello che ho scritto sopra è chiaro che non si possono scattare buone foto notturne con l'obbligo di avere un soggetto fermo per magari 1 o 2 secondi (foto a bambini? Animali? Fermi per 2 secondi magari se stanno giocando durante una festa?!?).
Ecco che quindi all'aperto in pieno sole mentre si fotografa un panorama anche il più scarso dei cellulari può anche dare buoni risultati (dai 5 Mpx in su) durante uno scatto in condizioni di scarsa illuminazione l'insieme dei fattori che influenzano l'apparecchio fotografico hanno un peso assolutamente fondamentale per la buona riuscita dell'istantanea.
Nokia quindi grazie alla sua tecnologia PureView in queste situazioni ci fornisce tutto un insieme di caratteristiche che permettono uno scatto con risultati migliori di qualunque altro telefono cellulare (non facciamo paragoni con macchine fotografiche o reflex perché soprattutto con queste ultime il confronto è tanto impietoso quanto insensato):
- apertura focale maggiore: f/2.0 (più basso è il valore più l'obiettivo raccoglie luce; ad esempio sul nuovo iphone 5s è f/2.4)
- lenti di qualità come sempre marchio ZEISS (più sono puri i materiali meglio la luce viene catturata)
- sensori BSI (“sensore illuminato posteriormente”, gli apparati che trasformano in impulsi la luce si trovano dietro la matrice fotosensibile aumentando notevolmente la luce catturata)
- stabilizzatore ottico (vero e proprio stabilizzatore che quindi annulla i micromovimenti della mano di chi scatta)
Tutto questo unito a un software appositamente studiato ma soprattutto in alcuni modelli a un vero e proprio processore dedito solo alla gestione dell'apparato fotografico comportano un miglioramento enorme nello scatto in notturna o con luce scarsa grazie alla migliore e maggiore luce catturata.

Vi lascio con un consiglio molto conosciuto in ambito fotografico ma poco diffuso invece tra il grande pubblico: se potete sfruttate sempre con poca luce lo scatto con timer.

Voi non vi rendete conto ma al momento di premere per scattare fate dei micromovimenti che l'obiettivo dovendo stare tanto aperto riesce a catturare tramutandoli in effetto mosso, se invece voi avviate il timer di scatto avete il tempo di impugnare nuovamente in maniera salda la fotocamera (il telefono) mentre mirate per l'istantanea.

@Tosevita

I link citati:
Tempo di Posa
Un ringraziamento alla Laura per essersi messa in una posa per lei innaturale

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