La prepotenza dell'uomo lo condannerà


Buongiorno,

il giorno in cui l'uomo capirà che la sua esistenza è imprescindibile dall'esistenza di tutto l'ecosistema che gli sta attorno vorrà dire che un danno irreparabile sarà stato commesso... purtroppo per quanto la civiltà e la popolazione si ritenga "matura", in realtà sarà sempre come un bambino. Dovrà scottarsi prima di capire che la candela non va toccata con le dita. Solo dopo aver sconvolto l'ecosistema, ci renderemo conto di ciò che abbiamo e stiamo facendo quotidianamente.

Guardiamo i contadini che usavano pesticidi tossici per le api... risolvevano il problema delle infestazioni, ma a che prezzo? Come pretendevano che vi potesse essere buon frutto senza le api che svolgevano il loro importante ruolo di impollinazione???


Ma oggi non voglio trattare di meccanismi naturali che andrebbero difesi giorno per giorno... oggi voglio parlare di come l'uomo ha la prepotenza di voler esistere fregandosene di tutto ciò che gli sta attorno. Di come voglia trascorrere delle vacanze in mezzo al verde, senza però che vi siano insetti a giragli attorno, senza che vi siano lupi nei boschi, orsi o qualche altra bestia che non gli va a genio. Oggigiorno questa è la pretesa. 


Tale riflessione nasce dalla notizia di questi giorni che i veneti vorrebbero catturare o abbattere l'orso Dino difeso dal ministro Galan e dalle associazioni in difesa dei diritti degli animali. Dicono che abbatte i capi di bestiame. Addirittura dei venali albergatori dichiarano che già ci sono state disdette di prenotazione... ancora? Vogliono andare in mezzo alla natura, senza però che vi sia ciò che ritengono fastidioso???


Suvvia dai non prendiamoci in giro, capiamo che questa terra non è nostra... non è nostra nè per diritto, nè per conquista. Ci siamo quasi barricati in casa per il virus della febbre suina (che manco vi è stata veramente la pandemia) che è una cosa che nemmeno vediamo... grande un nulla, e stiamo qui a fare i gradassi decidendo sulla "nostra" terra quale bestia può o non può vivere? Sia la selezione naturale a deciderlo... l'uomo non PUO' PRENDERSI IL LUSSO DI MODIFICARE EQUILIBRI CHE SONO FRUTTO DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ANNI DI EVOLUZIONE... 


non ne abbiamo il diritto, non ne abbiamo il potere, non ne abbiamo l'intelligenza sufficiente.... 


buona giornata, passo e chiudo per quei pochissimi che mi leggono,

Luca Zecca

Commenti

Emanuele ha detto…
già.. cmq scommetto che si vive di gran lunga meglio in quei posti all'antica dove l'egoismo dell'uomo non ha - per ora - messo piede rovianando tutto.. un accidenti alla rivoluzione industriale e quel progresso che han dato tutti i mezzi all'uomo per distruggere il nostro bellissimo, immeritato pianeta, dando in assoluto il peggio di sè..