La corrente del golfo e il riscaldamento globale... un collegamento devastante (continuazione)

Buonasera,
per aggravare la posizione dell'uomo visti i suoi comportamenti contro la natura... basta aggiungere il riscaldamento globale.

Se (come dice qualcuno) è vero che forse è un fatto fisiologico, dovuto quindi al clima terrestre che sottostà a cicli che portano stagioni più o meno calde a seconda dell'anno, è però vero che i ghiacci polari si stanno sciogliendo.

Tutti per un qualche strano motivo si concentrano sull'allagamento dovuto al fenomeno, non considerando forse il risvolto più grave. L'era glaciale.

E sì cari lettori, cosa porta tepore alle coste nordiche europee? Cosa non permette a Svezia e Norvegia di finire sotto nevi perenni? Cosa salva l'Inghilterra dal ghiaccio.

La Corrente del Golfo. Essa (come la maggior parte di voi saprà...) è una corrente sottomarina che andando dall'equatore alle coste nord dell'Inghilterra per poi fare ritorno all'Equatore, trasporta calore in direzione sud-nord e freddo nel senso inverso. Nel suo viaggio dall'America all'Europa quindi, essa porta del calore che permette agli stati che lambisce di vivere inverni più miti di quelli che sarebbero senza. E come sarebbero senza? Beh, senza, si cadrebbe molto rapidamente nell'era glaciale... con la linea dei ghiacci perenni che lambirebbe le Alpi Orobie italiane.

Ed essa può essere fermata davvero... da cosa? Può essere fermata da una desalinizzazione delle acque. E questo si collega agli effetti del riscaldamento globale; lo scioglimento dei ghiacci polari.

Inoltre, se anche la corrente non viene subito fermata, è anche vero che in proporzione all'aumentare del sale disciolto in un metro cubo di acqua, aumenta anche il punto di congelamento e quindi la possibilità che esso si avvicini allo 0 celsius come accade in un normale bicchiere d'acqua piovana.

Volete un rincaro degli eventi che si verificano a svantaggio dell'uomo con il riscaldamento?

Con il riscaldamento si sciolgono anche metri cubi importanti dei ghiacciai perenni montani. Ciò nel breve periodo porta a una diminuzione del peso che grava sulle montagne. Conseguenza immediata? Uno stress geologico che sfocia in terremoti più frequenti e di maggiore potenza; diminuito il peso che grava sulle montagne, infatti, il movimento di scontro tra placche tettoniche è facilitato e accelerato.

Questo è il futuro che volete per i vostri figli? Buona fortuna signori/e...


Luca Zecca




Sommario di ogni articolo, cliccandoci sopra potrete andarci direttamente:




Prologo     _ Marea nera, vulcani che eruttano e specie che si estinguono... cosa ci aspetta in questo secolo?


Capitolo 1_ Ecosistema... un equilibrio tanto fondamentale quanto fragile...


Capitolo 2_ Togli un anello alla catena, e per quanto grande e forte, essa perderà ogni utilità...


Capitolo 3_ La corrente del golfo e il riscaldamento globale... un collegamento devastante


Capitolo 4_ Le degne conlcusioni per una serata di riflessioni...


Ancora buona lettura!

Commenti

Emanuele ha detto…
Purtroppo in questo clima di egoismo generalizzato non si ha neppure più rispetto nei confronti di figli e generazioni a seguire.. stiamo distruggendo il pianeta: tu pensa soltanto al disastro petrolifero, è solo l'ennesima manifestazione (questa volta palese) dei danni che l'uomo arreca all'ambiente. E alcuni scienziati si ostinano a negare tutto ciò e far rientrare cambiamenti climatici e quant'altro in processi fisiologici.. seee come no.. terremoti, tsunami, tornado: mi sbaglierò ma non ne avevo mai sentito parlare come quest'ultimo anno.. non capirò nulla di scienza rispetto a tutti quei grandi scienziati, ma dal mio ignorante punto di vista la tettonica delle placche può essere modificata dal prosciugamento petrolifero del sottosuolo.. in ogni caso se anche non lo fosse, lo è l'innalzamento della temperatura. E non mi importa di tutte le statistiche impacchettate allo scopo di pararsi il deretano, fino a un decennio fa le stagioni esistevano ancora e il buco nell'ozono non era a questi levelli.. e pensare che, guarda caso, è situato proprio sopra l'australia, che con l'inquinamento poco o nulla ha a che fare.. e la cosa triste è che queste sono solo alcune delle infinite questioni che riguardano i danni provocati dall'uomo per distruggere questo bellissimo pianeta in nome del denaro..