Stupra la figlia e lei rimane incinta... ecco l'evoluzione di una notizia nel mondo del web!

Buongiorno,

la storia scioccante del titolo è accaduta in Olanda, in una zona al confine con la Germania.

Lei ha dodicianni e dopo essere stata violentata dal padre, rimane incinta, dando alla luce un bambino all'ospedale con le doglie iniziate sul pullman che la stava portando in gita con la scuola.

Ricostruita così la triste notizia fa l'effetto che fa a chiunque non abbia un'attrazione morbosa per sua figlia... ma però, c'è qualcosa di giornalisticamente interessante in questa notizia!

Cioè come l'immediatezza di internet abbia permesso solo a distanza di ore di capire qual'era il vero dramma che si era consumato.

Infatti, ecco il lancio di agenzia su tg com delle ore 13 e 17 minuti di mercoledì 30 marzo 2011:

" Olanda, diventa mamma senza saperlo "

" "Inconsapevole" 12enne partorisce in gita "

" Diventare mamma e non saperlo. E' accaduto in Olanda dove una 12enne ha partorito mentre era in gita scolastica, ma né la studentessa, né i genitori si erano resi conto della gravidanza. La ragazzina ha cominciato ad accusare forti dolori al ventre così è stata trasportata nell'edificio più vicino e ha dato alla luce una bambina.
A riferire quanto accaduto è stata Ciryel Hamstra, portavoce dei Servizi locali per la salute pubblica in Olanda. La ragazzina, ha raccontato, ha iniziato a lamentarsi per forti dolori alla pancia uno degli accompagnatori della scolaresca ha avvertito i servizi medici d'urgenza. Quando l'ambulanza è arrivata, la 12enne era sul punto di partorire: poco dopo ha dato alla luce una bambina. "Sia la madre che la piccola ha affermato Hamstra - stanno bene e ora sono state trasferite all'ospedale di Groeningen". " La notizia a QUESTo indirizzo (clicca QUI)

E fino a qui la cosa poteva fare quasi tenerezza... povera piccola, a 12 anni incinta per la stupidaggine di un (si sperava) coetaneo. Oppure anche, che porcellina, a 12 anni già incinta (si sperava) un coetaneo altrettanto porcellino.

E invece, come diceva bene mia nonna "Chi vive sperando, muore cagando!" (nel suo diretto modo di parlare caratteristico delle nostre valli valtellinesi), la notizia ora si muta, si rimescola e cambia forma come un blob per diventare così una storia di violenza nascosta e dramma familiare. Una povera ragazzina stuprata dal padre e che porta in grembo il frutto di tale violenza patita.

Ecco dunque come ieri, martedì 5 aprile 2011, alle ore 20 e 11 minuti tg com lanciava la nuova notizia:

" Olanda,12enne incinta:fermato padre "

" La ragazzina stuprata dal genitore "

" Aveva destato molto scalpore la notizia della 12enne olandese che aveva partorito mentre era con i compagni in gita scolastica: ma ancora più clamore suscita l'arresto del padre della ragazzina. Secondo gli inquirenti la bimba sarebbe stata stuprata dal genitore. Lo hanno accertato gli inquirenti in seguito al parto avvenuto il 22 marzo scorso.
A risalire al genitore come responsabile della gravidanza sono stati gli esami biologici basati sul Dna. In seguito a prove schiaccianti, l'uomo è stato arrestato. Il caso della ragazzina, originaria di Groningen, un villaggio vicino ai confini con la Germania, era stato raccontato da una portavoce dei Servizi locali per la salute pubblica in Olanda, Ciryel Hamstra.

Durante la gita scolastica, la ragazzina aveva cominciato ad accusare forti dolori al ventre e uno degli accompagnatori aveva avvertito i servizi medici d'urgenza. Quando l'ambulanza è arrivata, la dodicenne stava per partorire. Trasportata nell'edificio più vicino, aveva concluso il parto dando alla luce una bambina.

La ragazzina si è sempre rifiutata di indicare chi potesse essere il responsabile della sua gravidanza, ma gli esami incrociati sul Dna non hanno lasciato dubbi sul fatto che il suo stesso padre è padre anche della sua bambina." La notizia a QUESTo indirizzo (clicca QUI)

Questa triste storia è comunque molto interessante per analizzare l'evolvesi della notizia online in tempo reale attraverso internet. Potente (e spesso purtroppo abusato da infami o semplici idioti ignoranti) mezzo di comunicazione globale in cui l'informazione non ha barriere.

Buona giornata,
Luca Zecca

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