Gruppo di facebook che prende in giro i bambini di Haiti ... o meglio ne sfrutta la morte per dire blasfemie contro tutti gli altri

Buonpomeriggio,
come sempre ricordo che io cito nome e cognome di chi ha fatto un intervento in facebook quando vedo che un gruppo è pubblico. Questo perchè che loro sia letto qui o lì non fa differenza per la privacy, e perchè se dici una cosa in pubblico ne rispondi. Come ne rispondo io in quanto blogger.

Ora, veniamo al sodo.

Nel gruppo " Adotta un bambino haitiano morto " ci sono degli sproloqui che nemmeno cito, ma l'intervento di un utente iscritto al gruppo ( a cui mi sono iscritto solo per rispondergli quello che pensavo ) mi ha fatto proprio imbestialire e gli ho risposto quello che credevo giusto. Ecco il tutto:

Alessandro Petrucci dice : "Ieri sera e ven sera le sale cinematografiche
erano stragonfie di gente. tutti a vedere avatar. chi non ci è andato si
lamentava di non aver trovato posto. tutta brava gente che hai link
sotto risponderebbe inorridita ovviamente. ma perché non destinate i
soldi del biglietto ad haiti? perché il mondo, tutti complici, non va
così..."

Poi aggiunge: "

Nemmeno a dirlo. Ho controllato. Pure oggi tutte le sale sono stragonfie... ha raccolto più avatar in 72ore che haiti in una settimana... così va il mondo... porca pupazza... manco io ho trovato i biglietti... tocca andacce mercoledi sera... uffa"

E infine: "
Ovviamente immagino che durante l'intervallo abbiano commentato dispiaciuti quanto accaduto ad haiti... se se se... tutta brava gente quella che ha mandato 6 milioni di ebrei nei forni... tutta brava gente..."

A quel punto Callis Puente gli risponde: "
Ecco hai detto una cosa giusta...Le parole non bastano..creare guppi non serve a niente!!"


Allora mi aggiungo io sulla bacheca per commentargli: "questa invece è una cagata... altro che cosa giusta... perchè non disdite il contratto di internet, davanti a una persona che muore è meglio scrivere o donare quei soldi?

Semplicemente smettere di vivere la propria vita è la peggior cosa che si possa fare... possiamo restare con il fiato sospeso per i MORTI DI HAITI (perchè una 40 merita di morire? qua si parla solo di bambini...), possiamo destinare un'offerta ai soccorritori, possiamo fermarci a riflettere, i più generosi possono andare là a dare una mano... ma dopo una settimana di lavoro, non voglio di certo sentirmi dare del senza cuore xkè mi passo una Santa serata tranquilla al cinema... cazzo questo no...

Questo no xkè nn è il mio caso, ma in italia ci sono OPERAI CHE CON 1300 EURO AL MESE TIRANO AVANTI PER LORO, LA LORO MOGLIE E I LORO DUE BAMBINI... CI SONO MAMME SOLO CHE ALLEVANO I LORO FIGLI CON UNO STIPENDIO... ci sono anke qui le disgrazie; e ke cazzo si condanni queste persone xkè se ne vanno al cinema, signori miei, mettetevi una mano sul cuore e pensate VOI a chi sono i veri finti buonisti.

Che poi ce ne siano tanti non lo nego (vedere Gandi che avrebbe voluto credere in Cristo ma non essere un "cristiano"), ma per il resto, riflettere prima di parlare è buona regola... "



Come sempre si accettano consigli e suggerimenti.

Questo è il link a quella bacheca, clicca QUI.

Buona domenica a tutti,
Luca Zecca


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Commenti

Anonimo ha detto…
Mah mi sono cancellato da quel gruppo ma a seguire come stanno andando avanti le discussioni c'è solo da mettersi le mani dei capelli... parlano di tutto e niente! Poveretti...